Quali sono gli oggetti più strani volati nello spazio?

quali sono gli oggetti

Quali sono gli oggetti più strani volati nello spazio? Nella missione Artemis 1 hanno inviato il pupazzo della pecora Shaun.

quali sono gli oggetti
Tra gli oggetti inviati nello spazio uno dei più incredibili è stata la Tesla Roadster.

Pupazzi, orologi, riviste e addirittura un’auto

Quali sono gli oggetti più strani? Sono tantissimi e strani gli oggetti inviati sullo spazio nel corso degli anni. Gli astronauti hanno portato con loro durante le missioni veramente di tutto, dalle palline da golf sino ai giocattoli. La cosa più incredibile fu sicuramente il lancio della Tesla.

L’ultimo oggetto è stato un pupazzo, la pecora Shaun, la famosa protagonista della serie inglese Shaun the sheep. Infatti sarà l’unico astronauta della missione lunare Artemis 1 che non prevede a bordo equipaggio umano.

David Parker, direttore dell’Esplorazione umana e robotica dell’ESA, ha annunciato di essere molto felice di averlo scelto per la missione. Confermando in maniera simpatica che è un piccolo passo per l’umanità ma uno grande per una pecora.

La missione Artemis 1 partirà a fine agosto 2022, Orion eseguirà un sorvolo della Luna. utilizzando la gravità lunare si spingerà a 70.000 km oltre il nostro satellite. Ad una distanza di quasi a mezzo milione di km dalla Terra, un traguardo che non è mai successo ad un umano. La fortuna di ottenerlo sarà solo di Shaun.

Una missione molto importante che farà da apripista per le missioni successive che porteranno gli esseri umani sulla luna. Le informazioni fondamentali per le prossime missioni umane verranno raccolte da dei sistemi all’interno della capsula.

Ricordate il lancio della Tesla Roadster di Elon Musk? Insieme al lancio del Falcon Heavy avvenuto il 6 febbraio del 2018 partì anche la sua tesla rosso fiammante insieme ad un astronauta manichino. Quando si trovava fuori dall’atmosfera fu aperto il guscio dell’ultimo stadio del Falcon Heavy esponendo così l’auto allo spazio.

Hanno fotografato l’auto il 9 febbraio del 2018, ora però non sappiamo quali siano le sue condizioni e se mai ritornerà sulla Terra. Anche perché potrebbe essere stata distrutta da dei piccoli meteoriti o comunque degradata dalle radiazioni così tanto da renderla irriconoscibile. Le componenti non organiche come il vetro e i metalli interni potrebbero resistere potenzialmente per milioni di anni.

quali sono gli oggetti
La Coca-Cola e la Pepsi crearono delle lattine adatte all’assenza di gravità.

La pubblicità è l’anima del commercio…spaziale

Nel 1985 la Coca-Cola brevettò una particolare lattina e cambiò la formula della bibita in modo da poter essere bevuta nello spazio. Successivamente furono prodotti anche un distributore della bevanda e i bicchieri a prova di assenza di gravità.

La rivista Playboy nel ’69 era una tra le più vendute al mondo. L’equipaggio fece uno scherzo ai due astronauti Charles Conrad e Alan Bean. Durante la missione Apollo 12 gli fece trovare una pagina del calendario di questa rivista nell’armadietto del modulo di controllo.

I giocattoli protagonisti di tantissime missioni a partire dal 1985. A fine aprile del 2022 insieme all’astronauta Samanta Cristoforetti fu inviata una Barbie a sua immagine e somiglianza. La bambola più famosa del mondo ha sempre amato lo spazio, infatti negli anni 60 nacque proprio la Barbie astronauta.

quali sono gli oggetti
L’astronauta Samanta Cristoforetti con la sua Barbie personalizzata.

Hanno inviato anche documenti importanti

Uno tra tanti è sicuramente la Costituzione Italiana portata da Paolo Nespoli nel 2007 a bordo dello Space Shuttle Discovery. Questo fatto curioso è stato rivelato dall’allora Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.

L’astronauta Charles Duke ha lasciato sul terreno lunare la foto della sua famiglia. Durante la missione Apollo 16 portò con sé la foto e scrisse sul retro “questa è la famiglia dell’astronauta Charlie Duke del pianeta Terra che è atterrato sulla Luna il 20 aprile 1972”. A causa dell’esposizione alle radiazioni solari ormai è del tutto sbiadita ma il gesto è rimasto impresso nel tempo.

0 Comments

Leave a Comment

Login

Welcome! Login in to your account

Remember me Lost your password?

Lost Password