All’1:37 del 28 aprile 2022, dopo 15 ore e 45 di viaggio, la Crew 4 Dragon Freedom ha regolarmente attraccato alla ISS senza problemi. L’equipaggio è stato accolto con baci, abbracci e sorrisi. Per alcuni giorni la Stazione Spaziale sarà sovraffollata. Poi il vecchio equipaggio tornerà regolarmente a terra, lasciando il controllo della stazione ai nuovi astronauti.

Quarto volo per le Crew Dragon di Space X

Sembra davvero molto affiatata questa nuova collaborazione con l’agenzia spaziale di Elon Musk. I membri dell’equipaggio sono stati portati sulla rampa di lancio a bordo di una Tesla, per poi salire a bordo della Crew Dragon ed essere lanciati nello spazio con un Falcon 9.

Si tratta del quarto viaggio di rotazione dell’equipaggio e del quinto volo con equipaggio in totale.

“Sembra che Demo 2 sia stato solo ieri, ed è emozionante essere qui. Oggi abbiamo fatto un conto alla rovescia davvero pulito: il razzo Falcon 9 è andato alla grande. Si potrebbe dire che erano entusiasti di iniziare il loro volo”, ha raccontato Steve Stich, manager del Commercial Crew Program della NASA.

La NASA, l’ESA e gli astronauti sono tutti davvero entusiasti di tornare finalmente a spiccare il volo dal suolo americano.

Questo quarto cambio di equipaggio gestito da Space X è stato chiamato dall’equipaggio stesso della Crew 4 “Freedom” … libertà!

Il nome non è stato scelto a caso. È un segno di speranza soprattutto visto il periodo geopolitico che stiamo vivendo. Nello spazio non esistono confini. Statunitensi, Canadesi, Europei e Russi lavorano insieme.

L’accoglienza per la Crew 4

Ad aspettare a braccia aperte i quattro membri della Crew 4 c’erano tutti gli attuali occupanti della Stazione Spaziale Internazionale, sette in totale: tre americani, tre russi e un europeo.

Ora ci sono ben undici persone a bordo della Stazione Spaziale Internazionale. A giorni, però, la missione della Crew 3 terminerà la sua permanenza di sei mesi nello spazio e tornerà a Terra.

L’arrivo non è stato festeggiato solamente nello spazio. Grande commozione e felicità ha travolto anche il personale NASA, ESA e SPACE X, per l’occasione riuniti nel centro spaziale di Houston.

I membri dell’equipaggio

I quattro membri dell’equipaggio della Space X Crew 4 sono tre astronauti NASA e un’ESA. A rappresentare l’Europa e l’Italia la nostra AstroSamantha, alla sua seconda missione di lunga durata nello spazio.

È un vero piacere vedere due europei contemporaneamente nello spazio. L’abbraccio tra la Cristoforetti e il tedesco Maurer è stato così commentato da Josef Aschbacher, direttore generale ESA: “è un grande piacere per me vedere non solo la riuscita del lancio e dell’attracco della Crew 4 con Samantha Cristoforetti, ma anche l’incontro in orbita di due astronauti europei estremamente competenti”.

C’è poi Kjell Lindergren, astronauta americano, comandante della missione Crew 4 e della navicella spaziale Dragon. A bordo della ISS servirà come ingegnere di volo Expedition 67. È alla sua seconda missione spaziale, dopo essere già in orbita sulla ISS nel 2015, per 141 giorni.

Robert Hines e Jessica Watkins sono, invece, alla loro prima missione spaziale.

Il primo è il pilota della navicella Dragon e a bordo della ISS presterà servizio come ingegnere di volo Expedition 67.

La seconda è, invece, specialista di missione. È una geologa che precedentemente ha studiato la superficie di Marte. Jessica Watkins è stata la prima donna di colore a salire a bordo della ISS. Ben presto raggiungerà un altro primato, diventando la prima donna di colore a fare una passeggiata spaziale.

Negli anni molti astronauti si sono dati il cambio a bordo della Stazione Spaziale, ma di questi solamente il 12% erano donne e nessuna era di colore. Oggi si è finalmente fatta la storia anche con quest’ultima conquista.

“Un sogno sembra spesso un grande obiettivo lontano difficile da raggiungere. Ma, in realtà, un sogno è qualcosa che realizzi mettendo un piede davanti all’altro ogni giorno. Se metti insieme abbastanza impronte, alla fine diventano un percorso verso i tuoi sogni” – Jessica Watkins.