Quando verrà dismessa la ISS

ISS

La stazione spaziale internazionale è il primo incredibile avamposto umano all’esterno del pianeta Terra. Una casa spaziale permanente dove da 22 anni si alternano gli equipaggi di astronauti, ingegneri aerospaziali e scienziati. Tuttavia, la nostra casa spaziale inizia a essere un po’ “vecchietta” e ben presto dovrà essere definitivamente dismessa. Ma quando verrà dismessa la ISS?

ISS: storia della Stazione Spaziale Internazionale

La Stazione Spaziale Internazionale, nota anche con l’acronimo ISS, è una stazione in orbita terrestre bassa, dedicata alla ricerca spaziale.

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Stazione Spaziale Internazionale

La stazione è incredibile. Viaggia a una velocità di 27 600 km/h, completando in un giorno 15,5 orbite. Ciò vuol dire che gli astronauti a bordo vedono 15 albe e 15 tramonti.

La costruzione della ISS è iniziata nel 1998, ma sono stati lanciati continuamente nuovi moduli, tra abitativi, laboratori, di servizio, ecc. L’ultimo lo scorso anno (2021).

La stazione è abitata in modo continuativo da un numero variabile di astronauti sin dal 2 novembre del 2000. La ISS è, quindi, abitata da oltre due decenni, durante i quali sono proseguite le fasi di assemblaggio dei nuovi moduli e tutte le operazioni per tenere “in vita” la struttura, ma, soprattutto, durante o quali si sono svolti una lunga serie di esperimenti scientifici.

Nel corso della sua favolosa vita la Stazione ha ospitato più di 250 persone di 19 paesi e oltre 3000 esperimenti scientifici,

La terza decade di vita della stazione spaziale

La stazione spaziale internazionale sta ora vivendo la sua terza decade. Nel 2020 l’umanità ha festeggiato i suoi primi venti anni nello spazio! E la ISS è in orbita da ormai 24 anni.

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Dentro la ISS

Inizialmente si prevedeva di terminare le operazioni nel 2024 ma i piani sono cambiati nel corso del tempo forse, e soprattutto, per il fatto che ancora non abbiamo una nuova stazione pronta ad ospitare l’equipaggio umano.

A questo, ovviamente, dobbiamo anche aggiungere che la struttura, tutto sommato, è in buone condizioni. Inizia a risentire degli anni di attività, ma non ci sono dubbi che è perfettamente in grado di ospitare equipaggi umani per un’altra decade, o quasi.

La stazione terminerà pienamente la sua terza decade nello spazio e verrà ufficialmente dismessa nel 2031. Questo almeno è quanto riportato dall’ultimo comunicato della NASA a riguardo.

La fine della ISS

Il comunicato della NASA spiega abbastanza dettagliatamente quali procedure verranno eseguite per porre fine alla vita della Stazione Spaziale Internazionale. Ovviamente le cose potrebbero cambiare da qui a quando arriverà il momento.

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È previsto che l’ultimo equipaggio lasci la Stazione nel 2030. Quelli saranno gli ultimi esseri umani ad abitare la ISS e sarà sicuramente un momento storico ed emozionante.

Nonostante ciò, la Stazione rimarrà in orbita ancora un po’, fino all’anno successivo. Nel 2031 è previsto il rientro controllato in atmosfera.

La fine della ISS sarà spettacolare e in molti vorranno avere un posto in prima fila per vederla rientrare nell’atmosfera. La struttura si danneggerà e forse si dividerà con il rientro in atmosfera, finendo la sua corsa nell’Oceano Pacifico. Più precisamente in una zona a est della Nuova Zelanda, denominata Point Nemo.

Point Nemo è un “cimitero” spaziale, qui finiscono tutti i veicoli che sono stati fatti rientrare dall’orbita terrestre. Secondo la NASA è il posto più lontano da qualsiasi insediamento umano sulla Terra e, quindi, il luogo più sicuro per il rientro controllato dei veicoli spaziali.

L’ultimo decennio sarà spettacolare

Avremmo dovuto essere vicini a questo momento, ma visto il piano di rimandare il pensionamento della Stazione, ora la ISS ha un altro decennio davanti a sé e la NASA comunica che sarà spettacolare.

La NASA dice che sarà il decennio più produttivo di tutti, incentrato sulla ricerca scientifica, sulla transizione commerciale e sulla partnership globale.

Le attività principali saranno volte a migliorare l’esplorazione spaziale, in vista dei progetti futuri di insediarsi sulla Luna e su Marte. Inoltre, la NASA sta attuando tutta una serie di procedure per la transizione commerciale, aprendo l’orbita terrestre anche a tutte le agenzie private.

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