TROPICS: i satelliti che studiano gli uragani

TROPICS

I satelliti TROPICS sono quattro piccoli cubesat lanciati dalla NASA nel corso di un progetto volto a studiare gli uragani, le tempeste e altre condizioni climatiche estreme della Terra.

Rocket Like a Hurricane: la missione della NASA e della Rocket Lab

La NASA insieme alla Rocket Lab, un’azienda statunitense di razzi e servizi di lancio privati, hanno dato vita al progetto Rocket Like a Hurricane.

La missione comprende una costellazione di quattro piccoli satelliti che studieranno gli uragani, le tempeste e le condizioni climatiche estreme sulla Terra.

La NASA ha spinto affinché i satelliti venissero lanciati prima dell’inizio della stagione degli uragani. Si prevede che la missione durerà un anno, ma sarà molto importante per studiare meglio questi fenomeni e capire come prevederli.

La missione TROPICS

Con l’acronimo TROPICS si indica la missione Time-Resolved Observations of Precipications structure and storm Intensity with a Constellation of Smallsats.

TROPICS
TROPICS

La missione prevede di effettuare misurazioni molto frequenti attraversando l’intera copertura nuvolosa e osservando la struttura della tempesta.

In particolar modo la missione osserverà le strutture delle cosiddette eyewall (nuvole alte, con vento e pioggia intorno all’occhio della tempesta) e delle rainbands (le parti piovose nei bracci a spirale della tempesta).

Studiare questi due elementi potrà aiutare a capire se quella tempesta è destinata a salire d’intensità, fino a diventare una tempesta di categoria 4 o 5.

La missione, inoltre, studierà i profili di temperatura e umidità delle precipitazioni tropicali. Ciò consentirà agli scienziati di studiare i processi che avvengono all’interno del nucleo della tempesta.

I cubesat TROPICS

I satelliti TROPICS sono dei piccoli Cubesat, ciascuno di 10 x 10 x 36 cm e 5,34 kg. I satelliti sono equipaggiati con radiometri a scansione a microonde, in grado di misurare la temperatura, l’umidità, le precipitazioni e le proprietà della nuvola.

I radiometri di ciascun satellite saranno ad alte prestazioni, in grado di scansionare la traccia satellitare a 30 RPM.

I lanci dei quattro satelliti

La costellazione dei satelliti TROPICS è composta da quattro piccoli cubesat.

TROPICS
TROPICS

Il primo lancio è stato effettuato l’8 maggio scorso, dalla rampa di lancio privata dell’agenzia Rocket Lab in Nuova Zelanda. Due satelliti TROPICS sono stati lanciati in un’orbita a 550 km di quota, con un’inclinazione di 30°.

Il secondo lancio è avvenuto il 26 maggio 2023, sempre dalla rampa di lancio della Rocket Lab. Altri due satelliti hanno completato la costellazione, posizionandosi a 180° di distanza dagli altri due.

In questo modo la costellazione di satelliti può coprire la zona osservata con un tempo di sorvolo di circa un’ora tra un passaggio e l’altro.

Si tratta del miglior sistema di monitoraggio delle tempeste in orbita. Gli altri satelliti che fanno un lavoro analogo hanno un tempo di sorvolo tra un passaggio e l’altro di oltre sei ore.

Da sei a quattro satelliti

TROPICS avrebbe dovuto essere ancora più efficiente. Il progetto iniziale prevedeva sei satelliti, e non quattro. Sfortunatamente, i primi due satelliti della costellazione sono andati persi durante un lancio del 12 giugno 2022.

Quel lancio avrebbe dovuto dare inizio alla missione che, a causa del fallimento del primo lancio, è stata slittata di un anno.

Il lancio dei primi due satelliti era stato provato con un veicolo Astra Rocket 3.3. L’agenzia Astra ha ritirato il suo razzo, dopo quel fallimento. Pochi mesi dopo la NASA ha annunciato che la missione sarebbe proseguita con la Rocket Lab.

Dopo i vari ritardi si è deciso di far partire i quattro satelliti rimanenti a maggio 2023, proprio in occasione dell’imminente stagione degli uragani.

I dati che stanno raccogliendo i quattro piccoli Cubesat TROPICS saranno fondamentali per capire meglio i fenomeni climatici estremi.

Login

Welcome! Login in to your account

Remember me Lost your password?

Lost Password